Il nuovo consulente del Museo del Fumetto Angelo Nencetti insieme
al sindaco di Lucca Mauro Favilla durante la conferenza stampa (Lucca, 9/11/07)
al sindaco di Lucca Mauro Favilla durante la conferenza stampa (Lucca, 9/11/07)
Al Museo del fumetto di Lucca scatta la rivoluzione. E fortunatamente stavolta ci sono tutti i presupposti per fare bene. Chi si aspettava il ritorno di Rinaldo Traini - forse Traini stesso? - rimarrà deluso. Gianni Bono è stato sostituito da Angelo Nencetti - professionista del settore, lucchese, collezionista e grande, grandissimo appassionato. Nencetti ha accettato l'incarico e ora è il nuovo consulente. Ma chi se l'aspettava? Sia chiaro, né Bono sarà messo da parte né Traini resterà escluso dal nuovo progetto. Entrambi saranno chiamati a collaborare da Nencetti. Con loro ci saranno tanti altri volti noti. Persone competenti e qualificate. Primo fra tutti Umberto Eco. Ma anche Renato Genovese, Emanuele Vietina e Giovanni Russo (Lucca Comics & Games), Mirio Martini (Centro Internazionale di Studi Hugo Pratt), Franco Spiritelli, Luca Boschi, Francesco Bona (Museo Franco Fossati), Paola Pallottino e altri ancora. I costi? Saranno per lo più collaborazioni gratuite. Lo stesso Nencetti non percepirà più di mille euro al mese.
Il nuovo consulente avrà dunque un incarico annuale (ovviamente, se tutto andrà come deve, la collaborazione è destinata a rinnovarsi). In questi dodici mesi dovrà portare a termine due obiettivi: stendere una programmazione culturale di tutto rispetto e stabilire quale forma giuridica far assumere al museo. Quindi da questo momento in poi non ci saranno più attribuzioni improprie, neppure nel nome. Per il momento la dimensione "nazionale" del museo sarà rimossa. E tornerà solo quando saranno stati compiuti tutti i passaggi necessari. Insomma, le novità sono tante. Questo primo post sull'argomento sia sufficiente a far capire che qualcosa sta cambiando. Anzi, è già cambiato.
Ciò che sorprende positivamente, poi, è come il Comune di Lucca abbia manifestato fermezza in questo cambio di rotta. "Dalla precedente amministrazione ereditiamo il Museo. Ora spetta a noi farlo funzionare" dicono.
Dunque benvenuto, Angelo. E una raccomandazione: guai a chiamarlo direttore. Ha tenuto a precisare che si tratta di una carica che non esisteva prima (anche Gianni Bono era "solo" un consulente) e non esiste ora. Almeno fino a quando il Museo del fumetto non assumerà una natura giuridica ben definita.
Nei prossimi post pubblicherò le dichiarazioni di Nencetti e del sindaco di Lucca Mauro Favilla. Per ora ecco qua i comunicati stampa di oggi...
Angelo Nencetti consulente del Museo del Fumetto
Angelo Nencetti, riconosciuto critico ed esperto del mondo del fumetto e dell'illustrazione, è il nuovo consulente tecnico e artistico del Museo del Fumetto. Ad annunciare l’affidamento della consulenza, a carattere temporaneo, (per 12 mila euro lordi annui), sono stati il sindaco Mauro Favilla e l’assessore all’Istruzione Donatella Buonriposi. “Ringrazio la precedente amministrazione che ha realizzato il museo – ha sottolineato il primo cittadino –, adesso è necessario studiare progetti e iniziative in grado di integrarsi con Lucca Comisc and Games, ma che abbiamo una continuità che va oltre i giorni della manifestazione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno richiedere l’impegno anche di forze lucchesi”. Attraverso tale incarico l'amministrazione comunale intende quindi garantire una più completa e miglior gestibilità della struttura e delle attività museali, ricorrendo a un professionista locale di chiara fama che, sulla base delle direttive e degli indirizzi espressi dal sindaco e dal competente assessorato alla Pubblica istruzione e Musei, di concerto con i competenti uffici comunali, svolgerà il suo incarico potendosi avvalere della collaborazione di altri affermati esperti del settore che hanno dato la loro spassionata adesione a questa iniziativa di potenziamento delle attività del museo del fumetto di Lucca. “Ho intenzione di avvalermi di tutta una serie di collaboratori che sono attivi nel settore - ha infatti sottolineato Nencetti - di cui farà parte sicuramente anche Gianni Bono”. L’assessore Buonriposi ha poi evidenziato come sia necessaria una maggiore integrazione dell’attività del Museo con quello della scuola: “Penso soprattutto all’università – ha sottolineato -, perché il museo è anche un’opportunità culturale e formativa che deve essere sviluppata, con stage, workshop e attività collaterali dedicate al mondo della comunicazione per immagine, allo scopo di creare a Lucca una struttura universitaria dove studiare o produrre attività collegate al mondo dell'immagine”. Nencetti ha predisposto un programma culturale con il quale garantire grandi eventi ed attività di rilievo internazionale e nazionale che si sviluppino durante tutto l'arco dell'anno e che portino a connotare la città di Lucca quale "Città della comunicazione per immagini". “L’amministrazione – ha sottolineato Nencetti – mira anche a definizione il modello gestionale del museo con il relativo assetto giuridico-gestionale ad oggi assente, vista la mancanza di organi istituzionali e direzionali o gestori. Tengo a sottolineare, inoltre, che mi avvarrò della completa collaborazione degli operatori dello staff che gestisce la manifestazione Lucca Comics and Games, al fine di garantire la creazione di iniziative culturali comuni, che assicurino una rinnovata spinta alle attività collegate al mondo dei comics e della comunicazione per immagini che in Lucca trovano vita e definizione”.
Ciò che sorprende positivamente, poi, è come il Comune di Lucca abbia manifestato fermezza in questo cambio di rotta. "Dalla precedente amministrazione ereditiamo il Museo. Ora spetta a noi farlo funzionare" dicono.
Dunque benvenuto, Angelo. E una raccomandazione: guai a chiamarlo direttore. Ha tenuto a precisare che si tratta di una carica che non esisteva prima (anche Gianni Bono era "solo" un consulente) e non esiste ora. Almeno fino a quando il Museo del fumetto non assumerà una natura giuridica ben definita.
Nei prossimi post pubblicherò le dichiarazioni di Nencetti e del sindaco di Lucca Mauro Favilla. Per ora ecco qua i comunicati stampa di oggi...
Angelo Nencetti consulente del Museo del Fumetto
Angelo Nencetti, riconosciuto critico ed esperto del mondo del fumetto e dell'illustrazione, è il nuovo consulente tecnico e artistico del Museo del Fumetto. Ad annunciare l’affidamento della consulenza, a carattere temporaneo, (per 12 mila euro lordi annui), sono stati il sindaco Mauro Favilla e l’assessore all’Istruzione Donatella Buonriposi. “Ringrazio la precedente amministrazione che ha realizzato il museo – ha sottolineato il primo cittadino –, adesso è necessario studiare progetti e iniziative in grado di integrarsi con Lucca Comisc and Games, ma che abbiamo una continuità che va oltre i giorni della manifestazione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno richiedere l’impegno anche di forze lucchesi”. Attraverso tale incarico l'amministrazione comunale intende quindi garantire una più completa e miglior gestibilità della struttura e delle attività museali, ricorrendo a un professionista locale di chiara fama che, sulla base delle direttive e degli indirizzi espressi dal sindaco e dal competente assessorato alla Pubblica istruzione e Musei, di concerto con i competenti uffici comunali, svolgerà il suo incarico potendosi avvalere della collaborazione di altri affermati esperti del settore che hanno dato la loro spassionata adesione a questa iniziativa di potenziamento delle attività del museo del fumetto di Lucca. “Ho intenzione di avvalermi di tutta una serie di collaboratori che sono attivi nel settore - ha infatti sottolineato Nencetti - di cui farà parte sicuramente anche Gianni Bono”. L’assessore Buonriposi ha poi evidenziato come sia necessaria una maggiore integrazione dell’attività del Museo con quello della scuola: “Penso soprattutto all’università – ha sottolineato -, perché il museo è anche un’opportunità culturale e formativa che deve essere sviluppata, con stage, workshop e attività collaterali dedicate al mondo della comunicazione per immagine, allo scopo di creare a Lucca una struttura universitaria dove studiare o produrre attività collegate al mondo dell'immagine”. Nencetti ha predisposto un programma culturale con il quale garantire grandi eventi ed attività di rilievo internazionale e nazionale che si sviluppino durante tutto l'arco dell'anno e che portino a connotare la città di Lucca quale "Città della comunicazione per immagini". “L’amministrazione – ha sottolineato Nencetti – mira anche a definizione il modello gestionale del museo con il relativo assetto giuridico-gestionale ad oggi assente, vista la mancanza di organi istituzionali e direzionali o gestori. Tengo a sottolineare, inoltre, che mi avvarrò della completa collaborazione degli operatori dello staff che gestisce la manifestazione Lucca Comics and Games, al fine di garantire la creazione di iniziative culturali comuni, che assicurino una rinnovata spinta alle attività collegate al mondo dei comics e della comunicazione per immagini che in Lucca trovano vita e definizione”.
Linee biografiche di Angelo Nencetti
Angelo Nencetti è da 30 anni un addetto ai lavori del mondo del fumetto e dell'illustrazione.
Angelo Nencetti è da 30 anni un addetto ai lavori del mondo del fumetto e dell'illustrazione.
- Agli inizi degli anni ’80, ha fondato, insieme ad altri amici, la rivista italiana specializzata in critica sul fumetto e sulla comunicazione per immagini "FUMO DI CHINA", ad oggi è la più conosciuta rivista italiana del settore, alla quale continua a collaborare con svariati articoli e saggi critici.
- Da oltre 25 anni è fra i collaboratori della mostra dei Comics di Lucca, per la quale ha realizzato svariate retrospettive dedicate ad autori internazionali dei comics e dell'illustrazione; nel 1980 collabora alla mostra retrospettiva del fumetto argentino ed alla mostra retrospettiva “Tredici volte Lucca”.
- Nell'84 collabora alla mostra dedicata alI' artista Dino Battaglia; dal 1980 fino al 1992 collabora alla realizzazione di svariate mostre dedicate ai vari autori italiani ed esteri del mondo dell'illustrazione; dal 1998 al 2000 è direttore organizzativo del Lucca Comics.
- Dagli inizi alla fine degli anni '90 partecipa alla realizzazione delle mostre svoltesi a Parigi, Londra, Bruxelles, Madrid, New York dedicate agli autori: Sergio Toppi, Joe Kubert, Hermann, Juan Gimenez, Will Eisner, e altre;
- dal 2000 realizza soggetti e sceneggiature di ambientazione storica per un progetto editoriale di una serie intitolata "Diari illustrati senza eroi" collaborando con i maggiori artisti\illustratori italiani ed esteri quali Renzo Calegari, Sergio Toppi, Sergio Tisselli, Giovanni Ticci, Juan Gimenez, ecc.;
- nel 2006 viene realizzata una mostra retrospettiva del progetto che si inaugura al Teatro del Giglio alla presenza del ministro della Pubblica istruzione e del vice ministro ai beni culturali in occasione di Lucca Comics and Games e negli anni successivi farà tappa al castello Sforzesco di Milano, a Castel S. Angelo a Roma, a Castel dell'Ovo a Napoli ed emigrerà all'estero in Francia (Angouleme).
- Attualmente sta realizzando saggi sull'illustrazione: dei paesi dell'Est (per una retrospettiva europea); sul fumetto educazionale europeo (sulle famose riviste per ragazzi: Corriere dei Piccoli, Italia, Tell Me why e Look and Learn, Inghilterra, Pilote e Tintin, Francia (per un progetto europeo in collaborazione con il Ministero della Pubblica istruzione italiano ); sulla illustrazione storico militare mondiale (per una mostra internazionale sui grandi illustratori storico militari).
- Ha realizzato decine di saggi critici, articoli, recensioni sull'illustrazione e sul fumetto nonché monografie dedicate ad autori del fumetto pubblicate dai maggiori editori internazionali del settore.
Nessun commento:
Posta un commento