Da sinistra: Emanuele Vietina (Lucca Games), Renato Genovese (direttore Lucca Comics & Games), Letizia Bandoni (assessore Comune di Lucca) e Massimo Di Grazia (presidente Lucca Comics & Games) - Lucca 16/11/2008
Convocare una conferenza stampa consultiva a due settimane dalla chiusura di Lucca Comics & Games, coi padiglioni già smontati e la cartellonistica riposta, beh, mi era sembrata un'iniziativa promozionale che doveva offrire il pretesto di uscire sui giornali una volta ancora. Non restava altro da aggiungere. Fiumi di parole -per lo più ridondanti e ciclioche- avevano già invaso giornali, siti specializzati e tanti, tantissimi blog. Mancano ancora i reportage delle riviste di settore. Analisi fin troppo tecniche -ma non per questo meno interessanti- che hanno bisogno del loro tempo per essere sviluppate.
Il bilancio della manifestazione era probabilmente in programma una settimana fa. Ma il rischio che le voci sul ritorno di Rinaldo Traini si trasformassero in qualcosa di ben più concreto di un semplice si dice ha reso necessario affrettare i tempi per la presentazione di Angelo Nencetti come nuovo consulente del Museo. E così siamo arrivati a venerdì scorso.
Di fronte ai giornalisti c'erano tutti. Compreso lo staff di Lucca Comics & Games srl al gran completo. Una presenza così massiccia non avrebbe certo potuto giustificare un ipotetico vuoto di comunicazione. E infatti le notizie sono arrivate. Innanzitutto le novità: le presenze sono state 100.000 in quattro giorni (e non 90.000 come annunciato nell'immediato); Lucca Comics & Games 2008 si terrà da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre; l'anno prossimo sarà avviata una collaborazione con il Teatro del Giglio per celebrare i 150 anni dalla nascita di Giacomo Puccini; in programma anche attività legate al fumetto educazionale con il Museo di piazza San Romano in occasione dei 100 anni del fumetto in Italia; il fumetto e gioco come strumento formativo; focus sui temi scienza a fumetti e fumetto religioso; e in cantiere anche l'allestimento di un padiglione Japan per l'edizione 2008 dei Comics.
Non sono mancati anche alcuni spunti polemici, sottolineati anche oggi da Afnews (Lucca Comics: successo e spesse nubi) che riprende un mio articolo scritto su Lo Schermo. Ora non si può certo negare che alcuni malumori siano stati manifestati. Personalmente, però, non credo proprio si tratti di "spesse nubi". Penso piuttosto alle tempeste d'estate. Arrivano improvvise e servono solo a schiarire il cielo e restituire un clima più mite. I fumetti sono diventati per Lucca la prima manifestazione in ordine di importanza. Un'occasione di crescita economica e culturale che la città non deve lasciarsi scappare. Se poi i critici si fanno largo elencando nei contro quel po' di traffico in più nei quattro giorni di mostra e i padiglioni antiestetici e i parcheggi dei residenti messi a rischio -così come la quiete che li accompagna per tutto il resto dell'anno per buona pace delle loro orecchie e delle scarse pennichelle-, direi che la questione si riassume in una reciproca perdita di tempo. Ben vengano le proposte. Ma che siano sensate e opportunamente ponderate. Gli interventi -e le scelte che ne conseguono- non dovrebbero ostacolare la crescita della manifestazione, bensì ravvivarla aprendola a nuove opportunità.
Ecco i due articoli sulle ultime novità pubblicati su Lo Schermo.
Il bilancio della manifestazione era probabilmente in programma una settimana fa. Ma il rischio che le voci sul ritorno di Rinaldo Traini si trasformassero in qualcosa di ben più concreto di un semplice si dice ha reso necessario affrettare i tempi per la presentazione di Angelo Nencetti come nuovo consulente del Museo. E così siamo arrivati a venerdì scorso.
Di fronte ai giornalisti c'erano tutti. Compreso lo staff di Lucca Comics & Games srl al gran completo. Una presenza così massiccia non avrebbe certo potuto giustificare un ipotetico vuoto di comunicazione. E infatti le notizie sono arrivate. Innanzitutto le novità: le presenze sono state 100.000 in quattro giorni (e non 90.000 come annunciato nell'immediato); Lucca Comics & Games 2008 si terrà da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre; l'anno prossimo sarà avviata una collaborazione con il Teatro del Giglio per celebrare i 150 anni dalla nascita di Giacomo Puccini; in programma anche attività legate al fumetto educazionale con il Museo di piazza San Romano in occasione dei 100 anni del fumetto in Italia; il fumetto e gioco come strumento formativo; focus sui temi scienza a fumetti e fumetto religioso; e in cantiere anche l'allestimento di un padiglione Japan per l'edizione 2008 dei Comics.
Non sono mancati anche alcuni spunti polemici, sottolineati anche oggi da Afnews (Lucca Comics: successo e spesse nubi) che riprende un mio articolo scritto su Lo Schermo. Ora non si può certo negare che alcuni malumori siano stati manifestati. Personalmente, però, non credo proprio si tratti di "spesse nubi". Penso piuttosto alle tempeste d'estate. Arrivano improvvise e servono solo a schiarire il cielo e restituire un clima più mite. I fumetti sono diventati per Lucca la prima manifestazione in ordine di importanza. Un'occasione di crescita economica e culturale che la città non deve lasciarsi scappare. Se poi i critici si fanno largo elencando nei contro quel po' di traffico in più nei quattro giorni di mostra e i padiglioni antiestetici e i parcheggi dei residenti messi a rischio -così come la quiete che li accompagna per tutto il resto dell'anno per buona pace delle loro orecchie e delle scarse pennichelle-, direi che la questione si riassume in una reciproca perdita di tempo. Ben vengano le proposte. Ma che siano sensate e opportunamente ponderate. Gli interventi -e le scelte che ne conseguono- non dovrebbero ostacolare la crescita della manifestazione, bensì ravvivarla aprendola a nuove opportunità.
Ecco i due articoli sulle ultime novità pubblicati su Lo Schermo.
Oltre 100mila presenze per Lucca Comics & Games. Ma si pensa già al futuro
LUCCA - Desiderata, ammirata, criticata. Forte dell'autorità e della professionalità acquisita nel settore comics in quarant'anni di mostre mercato, Lucca seduce e conquista per la sua capacità propositiva e per le opportunità che offre. E ogni bilancio ha sempre qualcosa di sorprendente. Ad esempio i numeri: le presenze registrate nell'ultima edizione -cui si escludono i circa 8.000 accreditati- sono ben 100mila (10mila in più di quanto annunciato a caldo). Ma già si guarda al futuro: in cantiere ci sono le collaborazioni col Teatro del Giglio in occasione del 150esimo anniversario della nascita di Giacomo Puccini e con il Museo del Fumetto per celebrare il primo secolo del fumetto in Italia. E per gli amanti del genere ci sarà nel 2008 il padiglione "Japan"...
leggi tutto >>>Nel 2008 fumetti anche al Mercato del Carmine e in via Bacchettoni
LUCCA - I fumetti sono per Lucca una risorsa culturale ed economica. Due aspetti ugualmente importanti e non trascurabili. Il ritorno della manifestazione nel centro storico ha segnato la svolta di Lucca Comics & Games, cui è concessa l'opportunità di vivere una nuova stagione. Ma qualcuno solleva la polemica: prima i commercianti della zona-est, ora la Soprintendenza e Italia Nostra. Alcune richieste hanno già trovato risposta. Per altre bisognerà attendere. Ma la raccomandazione è per tutti la stessa: facciamo il bene della città e promuoviamo la cultura.
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